Quando si è proprietari di un appartamento sono tantissimi gli aspetti che devono essere presi in considerazione e che portano ad ottimizzare l’intero ambiente in cui si vive. Trascurarne uno ha, come effetto, il peggioramento delle proprie condizioni domestiche, con il risultato di possibili problemi non soltanto strutturali, ma anche economici, per la riparazione di componenti o la sostituzione di emergenza da realizzare. Ecco perché una delle fasi maggiormente consigliate, in casa, è quella della manutenzione: vale certamente per gli elettrodomestici, che vanno incontro ad una concreta obsolescenza – soprattutto energetica – nel corso degli anni, ma non solo.
Una delle strutture a cui guardare senza alcun dubbio, quando si parla di manutenzione da effettuare in casa, è il tetto: responsabile della protezione dell’appartamento e della copertura dello stesso, il tetto è un elemento che dovrà essere tenuto costantemente sotto controllo, per evitare di andare incontro a possibili rotture, infiltrazioni e tanto altro ancora. Avendo preso in esame questo aspetto, si può tentare di comprendere anche quali possono essere gli specifici interventi da realizzare per la corretta manutenzione del tetto in casa.
Manutenzione ordinaria: quando realizzarla, come funziona e gli interventi utili
Uno dei primi aspetti legato alla manutenzione del tetto è quello di una cadenza regolare degli interventi, che vengono stabiliti dal Testo Unico per l’Edilizia. Questo documento permette di comprendere, più da vicino, tutto ciò che c’è da fare per ottenere una corretta manutenzione del tetto di casa, con intervalli precisi che si solito portano ad un’ispezione della struttura una volta ogni anno, per verificare che ci sia un buono stato di conservazione di tutte le componenti.
In primo luogo, è necessario verificare lo stato di pulizia del tetto, importante non soltanto per motivi estetici, ma anche per evitare che la sporcizia attiri animali o che causi a sua volta delle conseguenze negative, come muffa o tetto che inizia a marcire, anche a causa di infiltrazioni di acqua piovana. Detto questo, tra i possibili interventi che sono previsti dal Testo precedentemente citato, si citano sicuramente l’ispezione delle tegole e di tutte le componenti annesse al tetto, come la canna fumaria: ciò permetterà di scongiurare dei problemi che, se sottovalutati, portano a conseguenze ben più gravi per lo stato di conservazione di un tetto di casa. Da non sottovalutare, ovviamente, anche un intervento per rimuovere eventuali nidi di animali che appaiono piuttosto pericolosi per la conservazione del tetto e che, essendo realizzati spesso in zone poco accessibili, potrebbero essere osservati per la prima volta proprio in caso di controllo.
Manutenzione straordinaria del tetto: quando avviene e gli interventi previsti
Come si osserva anche per tanti altri elettrodomestici o per strutture che richiedono una manutenzione costante, accanto agli interventi ordinari che in genere vengono realizzati per evitare possibili complicazioni, sono da considerare anche tutti i possibili accorgimenti che permettono di risolvere un problema che si presenta all’improvviso e che non poteva essere previsto.
Tra questi, si indicano sicuramente tutti quei problemi che possono interessare delle tegole che cadono all’improvviso e quelle rotture per quanto riguarda grondaie o altri strumenti atti al contenimento dell’acqua, affinché non si generino delle infiltrazioni in casa. Una problematica sicuramente molto comune, infatti, è quella che vede l’acqua piovana introdursi in tutte le possibili fenditure, con il risultato di zone che tendono a marcire o a veder formata della muffa: in questi casi, è importante un intervento di copertura aggiuntiva del tetto che dovrà necessariamente essere realizzato da parte di professionisti, tra cui quelli che si occupano di impermeabilizzazioni roma. A proposito di copertura, in caso di cadute di detriti e altro, potrebbe essere importante intervenire con una manutenzione straordinaria per il cambiamento dello strato di copertura e protezione del tetto, così da garantire una maggiore sicurezza in casa.
