In un periodo delicato come quello che stiamo vivendo, come collettività nazionale ma anche come globalità, qualsiasi argomento va trattato con maggiore attenzione ed in particolare contestualizzato. La pandemia di Coronavirus che si è ormai diffusa in quasi tutto il mondo ha di fatto bloccato la società italiana e quelle estere, alcune con più celerità di altre ovviamente, e per quanto riguarda la nostra nazione il decreto “io resto a casa” promulgato dal governo ha dato una forte scossa alle vite ed alla quotidianità di tutti.
Obbligo di restare all’interno delle proprie abitazioni, tranne che in determinate eccezioni e casi di necessità. Così anche, chiusura di tutte le attività lavorative ad eccezione di quelle vitali per la sopravvivenza della popolazione. Tutto questo, almeno fino a 3 aprile. È chiaro che in una situazione di questo tipo, l’economia subisca un brutto colpo, in tutti i suoi settori. O quasi: andiamo a vedere.
I vantaggi del gaming online
Quali possono essere quegli ambiti che non vengono penalizzati in un periodo del genere? Ovviamente, ad eccezione dei rivenditori di quei beni di prima necessità che ovviamente rimangono aperti. Un settore che già in precedenza registrava un’importante crescita ed ora sta subendo una inevitabile spinta è sicuramente tutto il mondo online: con la chiusura di tutte le località fisiche, il virtuale ne ha addirittura beneficiato.
Tra gli altri, anche gaming e gambling online. Ma quali sono i vantaggi di questa tipologia di gioco o di scommesse? Si tratta di caratteristiche intrinseche al gioco online, che in un periodo di forzata “reclusione” casalinga emergono in maniera netta: alla base di tutto, la disponibilità spazio-temporale illimitata. Nel momento in cui ci approcciamo ad un sito online di bonus casino migliore è inevitabile notare una serie di benefici che i luoghi fisici, classiche sale gioco o centri scommessi, non ci possono garantire.
Abbiamo infatti la possibilità di giocare sempre, 24 ore su 24 e nell’immediato ogni volta che ne sentiamo il desiderio. Inoltre, la comodità di poter giocare ovunque senza doverci per forza recare sul luogo fisico è un fattore assolutamente determinante. Dal punto di vista “fisico” c’è anche da considerare lo spazio: non troveremo mai code, non dovremo mai aspettare perché qualsiasi gioco nel quale vorremo cimentarci sarà provvisto di tavoli da gioco infiniti.
Non è un caso, con questi presupposti, che sempre più italiani siano attratti dal gaming e gambling online e che il settore sia fortemente in crescita già da anni, al di là di questo momento specifico: analizzando i dati relativi all’anno 2019 ce ne renderemo conto.
Il quadro del 2019
L’anno passato è stato di fatto quello dei record per il settore del gaming online. Una crescita cominciata già nelle annate precedenti ma che nel 2019 ha toccato il suo punto massimo registrando infatti una crescita media del 17,1% rispetto al 2018. Numeri superiori a quelli relativi al settore gaming fisico, che pur resta il più remunerativo ad oggi dal punto di vista dei guadagni: l’online però come abbiamo già sottolineato è in netta crescita ed è quasi un neonato rispetto al “fratello”, ed appare davvero destinato a superarlo.
Se poi restringiamo la lente sulla sola accoppiata composta dal bimestre novembre-dicembre, l’incremento rispetto allo stesso periodo del 2018 è stato – rispettivamente – del 24,8% e del 21%. Per avere un’idea della spesa, si tratta di una spesa totale annuale corrispondente ad 831,4 milioni di euro per quel che riguarda il settore composto da slot machine, giochi da tavolo e giochi dal vivo. Prendendo in considerazione invece tutto il gioco d’azzardo, gli italiani nel 2019 hanno complessivamente speso 22,4 miliardi di euro.
